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L'Amministrazione di Moncalvo propone la cittadinanza onoraria per Ahmadreza Djalali

Published on 6 December 2022 • Institutional

Conferimento cittadinanza onoraria AHMADREZA DJALALI

L’amministrazione moncalvese aveva preso l’impegno di sottoporre all’attenzione del consiglio questa proposta già in occasione del conferimento della Cittadinanza Onoraria a Patrick Zaki durante il consiglio del 30 aprile 2021. Il ricercatore di origine iraniana dal 2012 al 2015 è stato in forza dal Crimedim di Novara e dal 2016 è incarcerato in Iran con accuse di spionaggio e con una condanna a morte incombente.

Il comune di Novara nel giugno 2019 è stato il primo comune Piemontese ed Italiano a conferire la cittadinanza Onoraria ad Ahmadreza Djalali e l’Università del Piemonte Orientale sta svolgendo una costante attività di sensibilizzazione per portare all’attenzione dell’opinione pubblica la situazione del ricercatore. Nel maggio del 2022 “organi d’informazione statali dell’Iran hanno annunciato come imminente l’esecuzione di Djalali”, ma questa non risulta essere ancora avvenuta.

Il comune di Moncalvo intende affiancarsi all’Università del Piamente Orientale e ad Amnesty International nella campagna per la liberazione del ricercatore incarcerato in Iran, a tal proposito invitiamo la popolazione a sottoscrivere la petizione di Amnesty già sottoscritta da oltre 283.000 persone.

Orecchia: “Questo gesto simbolico vuole essere una chiara presa di posizione a sostegno del ricercatore ingiustamente detenuto per giunta in condizioni disumane. Spero che altri comuni piemontesi possano associarsi a questo nostro atto, certamente chiederemo ad ANCI di fari portavoce di questa istanza presso gli enti associati. Io e il mio vice siamo entrambi ex studenti UPO così come molti moncalvesi, per questo sentiamo questa causa molto vicina”

Giroldo: “Djalali è un simbolo della sofferenza e dell’ingiustizia generate dai regimi autoritari del XXI secolo. L’Iran è uno di questi. Con questa decisione Moncalvo si schiera a favore del ricercatore e della scienza e contro qualsiasi forma di stato teocratico e di polizia”


Variazione

Molte delle voci in variazione riguardano i classici aggiornamenti contabili di fine anno e i maggiori costi di personale derivanti dal rinnovo del contratto collettivo per i lavoratori negli enti pubblici.

Degni di nota sono in particolare i fondi PNRR per la digitalizzazione, abbiamo infatti iscritto a bilancio 2 contributi a fondo perduto, uno da 77879€ per i servizi in cloud e uno di 2916€ per l’attivazione delle funzionalità dell’app IO sul sito comunale. Questi 80.813€ sono fondi da rendicontare a obbiettivo, quindi eventuali economie non saranno da restituire ma si potranno reimpiegare sempre sulla digitalizzazione. A questi si aggiungeranno altri fondi la cui scadenza è prevista per l’anno prossimo.

Sono stati stanziati ulteriori 23.222€ per i maggiori costi delle utenze delle scuole da trasferimenti statali.


Vettura confiscata

Al comune di Moncalvo è stato assegnato a titolo gratuito un automezzo che sarà utilizzato per scopi istituzionali. Al mero costo dell’assicurazione e della manutenzione ordinaria il comune avrà a disposizione un mezzo dal valore che supera i 50.000€, una BMW 520D.

Questo mezzo sarò a disposizione di Amministratori, funzionari comunali e volontari di protezione Civile nello svolgimento delle loro funzioni e una volta che sarà possibile effettuare il passaggio di proprietà potrà eventualmente essere rivenduta. Un simbolo di legalità che testimonia come lo stato sappia mettere a frutto i beni che vengono confiscati.

Giroldo: “Abbiamo aderito a un bel moto di molti comuni astigiani e, in accordo con la Procura della Repubblica, abbiamo messo nelle disponibilità del Comune di Moncalvo un nuovo mezzo. Quando il Sindaco o un funzionario useranno quella macchina anche a Moncalvo ci sarà il simbolo dello Stato che vince contro la malavita. Il valore del mezzo è enormemente maggiore rispetto alle esigue spese che sosterremo.”


Contributo straordinario UNIONSPORT per maggiori costi energetici

Si è deliberato in favore di Unionsport € 13.889.96 per il disavanzo emerso nella gestione del 2021 e a copertura dei maggiori costi sostenuti sino ad agosto 2022. Tale importo è stato generato da un maggiore costo delle utenze, praticamente raddoppiate rispetto l’anno precedente, e da maggiori costi relativi alle manutenzioni e sanificazione degli impianti. Le spese sono state puntualmente documentate mediante fattura e verificate dall’ufficio ragioneria del comune.

Orecchia: “Questo ulteriore contributo va a sostegno di tutte le associazioni sportive moncalvesi che sono espressione di Unionsport, infatti se avessero dovuto sostenere i maggiori costi solo con le tariffe di affitto degli impianti, queste si sarebbero dovute alzare significativamente con conseguente ricaduta sulle famiglie”


Fonte testo e immagine: Comune di Moncalvo