La pandemia ha certamente ridimensionato i programmi culturali che hanno come suggestivo scenario il castello di Monastero Bormida, ma in vista del graduale allentamento delle misure di distanziamento il Comune e le associazioni locali stanno mettendo a punto un programma espositivo, musicale, teatrale che coinvolgerà come al solito un vasto pubblico per tutta l’estate.

Al momento – nell’attesa del vernissage della mostra di Massimo Berruti, sabato 5 giugno - si riparte domenica 16 maggio con l’ormai tradizionale appuntamento con la rassegna “Castelli Aperti”, che apre al pubblico le porte e i tesori artistici e architettonici di tanti manieri, ville, caseforti, torri e palazzi del Piemonte. Per il sud astigiano il castello di Monastero Bormida è una tappa fissa dove sarà possibile visitare non solo le sale del piano nobile, ricche di affreschi e mosaici pavimentali, ma anche la torre campanaria, il ponte romanico, la parrocchiale di Santa Giulia con opere della scuola del Moncalvo.

Le visite partono alle ore 11,00, 15,00, 16,00, 17,00 e 18,00 davanti all’ingresso del castello, dove accanto a una selezione di prodotti tipici e depliant turistici è presente la cassa per i biglietti e l’erogatore di gel disinfettante per la prevenzione del contagio. Sia le guide sia i visitatori devono indossare la mascherina nel corso della visita guidata, anche per la parte esterna.

Il costo del biglietto di ingresso è di € 3,00 per adulti e € 2,00 per ragazzi fino a 14 anni e per i possessori della carta Abbonamento Musei Piemonte.

Le giornate di “Castelli Aperti” a Monastero Bormida sono le seguenti: 16 maggio, 6 e 20 giugno, 4 e 18 luglio, 1 e 22 agosto, 12 settembre, 3 ottobre. Inoltre il castello è aperto su prenotazione per gruppi, anche al di fuori delle date in calendario, telefonando al Comune di Monastero Bormida per verificare la disponibilità della guida (tel. 0144/88012 – fax 0144/88450, cell. 328/0410869 – mail: info@comunemonastero.at.it)

Nella edizione 2021 non mancano alcune novità, soprattutto per la possibilità – facilitata da una serie di brochure denominate “Da Monastero tutt’intorno…” e disponibili all’ingresso - di abbinare alla visita soste golose e tour alla scoperta della Langa Astigiana e dei suoi tesori paesaggistici, artistici, enogastronomici.

Infatti, grazie alla collaborazione con “Langa my Love” di Loretta Verzegnassi è possibile effettuare, su richiesta, visite guidate la Parco Scultoreo “Quarelli” di Roccaverano oppure prenotare, entro le ore 14 di sabato 15 maggio (tel. 3333191536) gustosi cestini da picnic a base di prodotti e vini del territorio con tovaglia e cassettina (a rendere), con saporiti menu classico (salumi o torta salata, formaggi, pane e grissini, insalata fredda di farro, dolce di nocciole, acqua - 14 euro) o gourmet (salumi o insalata russa, formaggi, pane e grissini, insalata fredda di farro, vitello tonnato o frittatine ai fiori, dolce di nocciole, acqua - 18 euro), oppure pranzi a prezzo fisso con menu tipici langaroli o merende sinoire dalle 18 alle 20 presso il BioAgriturismo Tenuta Antica di Cessole (informazioni e prenotazioni entro il sabato precedente alle 14 al 3397951498 - Mariapia).

E per chi ha voglia di una scampagnata, quale migliore occasione per sgranchirsi le gambe che fare una breve escursione panoramica alla Panchina Gigante “del “Cuore”, da dove lo sguardo spazia sul paese e su tutta la Valle Bormida, regalando magnifici scorci paesaggistici. Monastero Bormida e la Langa Astigiana vi aspettano!

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