Il 06 agosto torna il Festival dedicato ai due grandi pittori moncalvesi, le piazze e le vie del centro cittadino saranno nuovamente percorse dalle note della buona musica, i cittadini e i visitatori avranno a disposizione concerti piacevoli nei luoghi più suggestivi della città. Giovedì 07/07, presso la Sala del Consiglio Comunale, l’Amministrazione e i suoi partners hanno presentato il Festival 2022.
Una stagione che si prospetta ricca di novità interessanti e che rappresenta un salto di qualità significativo per la rassegna moncalvese. Questo salto di qualità sarà reso possibile, da quest’anno, in particolar modo grazie a due cambiamenti sostanziali nell’ambito della rassegna: il primo riguarda l’organizzazione e la gestione del Festival e il secondo il piano artistico dello stesso. Un’operazione che va alle fondamenta insomma, pensando alla quale il Sindaco Christian Orecchia ha dichiarato: il festival dedicato a Guglielmo e Orsola Caccia cambia veste e grazie a maggiori risorse e a nuove collaborazioni cambia anche passo, vedo anni di nuova vita per questo nostro evento grazie al respiro internazionale e i nomi d’eccellenza che accenderanno sempre più i riflettori su Moncalvo dopo gli anni della pandemia.
L’Amministrazione Comunale, attraverso l’Assessorato alla Cultura e in accordo con il Centro Civico Montanari, ha stabilito di non organizzare né gestire più in proprio i concerti dedicati a Guglielmo e Orsola Caccia, ma di affidare a professionisti il compito di sviluppare la manifestazione con l’obiettivo di migliorare le performance artistiche e quindi il richiamo e la fama della stessa. Sarà l’Associazione Toret Artist tre sei zero, sotto la Direzione Artistica del Professor Francesco Ronco, già storico responsabile del circuito “Il Regio itinerante” della Fondazione Teatro Regio di Torino, a occuparsi completamente dell’organizzazione e del management. Sono onorato di tornare a occuparmi di questo festival, che avevo fondato nel 2001 – dichiara il Professore Ronco – grazie alle competenze presenti nella nostra Associazione portiamo la rassegna sul palcoscenico internazionale e nelle straordinarie location della perla del Monferrato. I generi musicali andranno dalla world music al classico, dallo swing al ragtime e saranno eseguiti sia da artisti consolidati sia da giovani talenti emergenti. Auguro un buon Festival a tutti e vi aspetto per essere protagonisti di questa nuova fase della rassegna aleramica.
Crediamo molto nel Festival Guglielmo e Orsola Caccia – sottolinea il Vicesindaco con delega alla cultura Andrea Giroldo – e attraverso questa scelta lo trasformiamo in una rassegna estiva di alto livello che ha lo scopo di attirare pubblico nuovo che scopra Moncalvo, spenda in Città e la faccia scoprire anche a chi ancora non la conosce. Grazie al Bando Borghi potremo potenziare ulteriormente il budget, fare quindi un lavoro finito ancora migliore e rendere il mese di agosto sempre più protagonista dell’anno moncalvese e monferrino.
La svolta del piano artistico della rassegna è diretta conseguenza della prima, Moncalvo si dota infatti delle professionalità e dell’esperienza nel settore musicale di cui era prima manchevole, professionalità ed esperienza che hanno portato a definire un cartellone di ampio respiro e che consente per la prima volta di aggiungere “internazionale” al nome del Festival dedicato a Guglielmo e Orsola Caccia. Artisti e gruppi saranno provenienti da tutta Europa.
Importante anche il quadro delle collaborazioni che rendono possibile il Festival nella sua interezza, il Comune di Moncalvo riesce infatti a realizzare l’iniziativa grazie al prezioso apporto, oltre dell’Associazione incaricata, anche della Parrocchia di Sant’Antonio di Padova, dell’Associazione Guglielmo e Orsola Caccia, di ALERAMO onlus, della Banca di Asti, della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, della Bottega del vino di Moncalvo e della Sette Colli SCA. Queste ultime due offriranno un brindisi sotto le stelle, al termine del concerto, rispettivamente il 06 agosto e il 28 agosto.
Per approfondire il cartellone, i luoghi, la storia degli artisti e le visite guidate alle opere cacciane presenti presso il Museo Civico e le Chiese moncalvesi ci si può riferire alle schede allegate e al materiale promozionale che sarà diffuso nei prossimi giorni.
Non manca di soddisfazione anche il Presidente del Centro Civico Montanari Andrea Monti, che dichiara: dopo aver celebrato il ventennale della manifestazione lo scorso anno, ora sono fiducioso che riusciremo a darle un respiro internazionale degno di quello che le opere degli artisti moncalvesi rivestono in tutto il mondo
Fonte: comunicato stampa Comune di Moncalvo
