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Villafranca d'Asti | Rassegna "Omaggio all’uomo che piantava gli alberi" - incontro "Belle persone"

Published on 15 September 2019 • Villafranca d'Asti • Education, Training, WorkPiazza Villafranca d'Europa, 14018 Villafranca d'Asti AT, Italia

“Omaggio all’uomo che piantava gli alberi” è il titolo della rassegna in programma con otto eventi ad Asti, Nizza Monferrato, Baldichieri d'Asti, Camerano Casasco, Chiusano d'Asti, Villafranca d'Asti e nei boschi della Riserva Naturale di Valle Botto, con cui sarà ricordata la figura di Giovanni Giolito (Gim) nel decimo anniversario della morte.

L’uomo, originario di Nizza Monferrato, è la versione astigiana di Elzéard Bouffier, il personaggio raccontato da Jean Giono ne “L’uomo che piantava gli alberi”: nella sua lunga vita ha messo a dimora oltre ventimila germogli nella terra della Sarmassa, della Langa, del Sassello e nei paraggi di Nizza Monferrato.


Programma


Sabato 14 settembre - ore 21:00 - Chiusano d'Asti - Terrazza degli artisti


Concerto sotto le stelle

Il Maestro Walter Porro e la sua fisarmonica

Dalla canzone d'autore al jazz e al pop, Walter Porro, che è anche autore e arrangiatore, è stato per anni al fianco di Giorgio Conte, ha collaborato con musicisti (Mauro Pagani, Arisa, Massimo Ranieri) e accompagnato artisti (Baglioni, Paoli, Vecchioni, Nannini, Franco e Dino Piana).

Introduce il sindaco Luigi Bosco


Domenica 15 settembre - ore 15:00 - Chiusano d'Asti - Terrazza degli artisti


Cosa ci dicono gli alberi

Passeggiata nel paesaggio da Chiusano a Camerano Casasco seguendo i segni della natura.

Conducono Marisa Varvello e Marco Rosso.

Letture con Gianfranco Miroglio, pensieri sul paesaggio di Ottavio Coffano.

Servizio navetta per il ritorno da Camerano a Chiusano.


A Ottobre - Nizza Monferrato - Scuola primaria Rossignoli


Cosa vuole dire essere albero o erba officinale

Lezioni per bambini delle classi quarte.

Imparare il valore degli alberi, la loro funzione per l'ambiente, il carattere delle specie. 

Scoprire i profumi delle erbe officinali e i luoghi che si scelgono per vivere. E poi decidere quale albero o erba si vorrebbe nella vita.

Con Alessandra Fassio, Laura Nosenzo, Francesco Ravetti.

I vasetti delle erbe officinali sono donati dall'Azienda florovivaistica Fratelli Paracchino di Isola d'Asti.


Sabato 19 ottobre - ore 17:00 - Asti - Museo Paleontologico


"La natura è un tempo... foreste di simboli"

Alberi muse di pittori e scultori astigiani.

Conversazione con gli artisti a cura di Clizia Orlando.

Espongono: Gianni Buoso, Armando Brignolo, Giancarlo Ferraris, Eugenio Guglielminetti, Giulio Lucente, Mac, Guido Mastallone, Sergio Omedè, Lia Rinetti.

Conclude Beppe Rovera.


Sabato 26 ottobre - ore 10:00 - Villafranca d'Asti - Sala Bordone


La valigia del gentleman

Presentazione del libro "Le stagioni di Gim" con l'autrice Laura Nosenzo.

Moderano il sindaco Anna Macchia e l'assessore Delfina Noto.


Venerdì 15 novembre - ore 12:00 - Baldichieri d'Asti - Scuola media G. Goria


L'Armadio degli alberi

Inaugurazione della piccola biblioteca sul mondo delle piante.

Il sindaco Gianluca Forno guida la lettura ad alta voce con insegnanti, studenti, cittadini di Baldichieri e del mondo.


Venerdì 22 novembre - ore 10:00 - Villafranca d'Asti - Sala Bordone


Belle persone

Racconti di chi ha raccolto il testimone di Giovanni Giolito e ha scelto di vivere nel rispetto dell'ambiente e per il benessere della terra: Alessandro Mortarino, Nico Banchini, Federica Bera, Paolo Corda e Micaela Soldano, Marta Delle Piane, Irene Trione.

Modera il sindaco Anna Macchia.

Partecipano le classi terze della scuola media Goria.

Chi ha idealmente raccolto il testimone di Giovanni "Gim" Giolito, l'uomo che piantava gli alberi?

Di certo i sette ospiti che si racconteranno venerdì 22 novembre, alle 10 nella Sala Virano di Villafranca, nell'incontro intitolato "Belle persone", penultimo appuntamento di "Omaggio all'uomo che piantava gli alberi". La rassegna itinerante è promossa, tra gli altri, da Comune, Parco e Distretto Paleontologico.

Storie diverse e curiose di chi ha scelto di vivere nel rispetto dell'ambiente e per il benessere della terra si alterneranno sotto la regia del sindaco Anna Macchia che modererà l'incontro, aperto alla cittadinanza e al quale parteciperanno le classi terze della scuola media Goria.    

Il volto più conosciuto è quello di Alessandro Mortarino, fondatore del Movimento nazionale Stop al Consumo di Territorio e del Forum nazionale Salviamo il Paesaggio. Tra i promotori della campagna referendaria per la salvaguardia della gestione pubblica delle acque potabili, Mortarino quindici anni fa lascia la carriera di editore per vivere tra il Monferrato e le Langhe a contatto con la terra e i ritmi della natura, dedicandosi allo studio di un modello di società rispettoso dei suoi cicli.

La voglia di innovazione spinge a scelte definitive anche Federica Berta, che rinuncia a fare la manager alla Ferrero, dove 10 anni prima, attraverso uno stage, inizia a crescere professionalmente sulla ricerca e sviluppo del prodotto per poi affermarsi nel ramo del marketing. Da poco più di un anno guida con Bruno Fassio l'azienda agricola F.B.B.F. (300 capi di bovini da carne) a Santa Caterina di Rocca d'Arazzo, dove vive. La sfida: passare da un modello tradizionale di coltivazione e allevamento (l'azienda è nata nel dopoguerra) a un modo di lavorare rispettoso della terra e degli animali, puntando sull'agricoltura biologica e su un rapporto diretto con il consumatore.

Studente all'ultimo anno di Medicina, Nico Banchini fa sul serio con lo zafferano, di cui sono note (anche) le proprietà terapeutiche: lo coltiva da cinque anni a Cortiglione e da due è titolare dell'azienda agricola "Lo zafferano dalle sabbie del mare". Un nome non casuale: il Geosito fossilifero di località Crociera è vicinissimo alle coltivazioni della preziosa spezia, che da quelle parti si coltivava già nel Medioevo. Lui, inoltre, è un esperto conoscitore di erbe officinali.

Operano nel rispetto della terra, senza utilizzare prodotti chimici o diserbanti, anche Micaela Soldano e Paolo Corda, coppia collaudata nella vita e nel lavoro: per fare gli agricoltori cambiano tutto: attività professionale (lei direttore di banca, lui architetto) e residenza (entrambi torinesi). Prendono casa e terreni a Villafranca, in regione San Grato, e nel gennaio 2013 aprono una nuova azienda: "Il filo rosso". La terra non la scelgono a caso: è adatta alla coltivazione dello zafferano, lo scoprono leggendo antichi trattati storici del 1400. Si lanciano nella nuova avventura con passione.

Poi c'è Irene Trione, secondo anno di università (Beni culturali a indirizzo storico-artistico) e soprattutto l'amore per la terra nato in campagna dai nonni materni, tra le piante di pesche limonine di Valle San Pietro, tra la periferia di Asti e Variglie. Fin da piccola Irene è curiosa, studia gli alberi, ama i paesaggi, fa domande, approfondisce. Ora è impegnata a dare forma a un'idea: organizzare passeggiate guidate alla scoperta del territorio, facendo raccontare i luoghi da chi li abita o vi lavora. La prima uscita a Variglie, in estate, è stata un successo.

Infine Marta Delle Piane, la più giovane dei sette personaggi: appena 15 anni, studentessa al Liceo Artistico "B. Alfieri" di Asti e una forte attenzione per l'ambiente. Ha manifestato con i giovani di Fridays For Future contro i cambiamenti climatici e, soprattutto, pratica un'attenta raccolta differenziata. Ha una storia molto particolare da raccontare che parte dalla Grecia e passa dalla Basilicata per arrivare ad Asti: sentire per credere venerdì a Villafranca.  (fonte: comunicato stampa)


Giovedì 5 dicembre - ore 21:00 - Nizza Monferrato - Foro Boario


Cercando cieli profondi

Gli amici di Giovanni Giolito ripercorrono il suo spirito libero leggendo brani dal libro "Le stagioni di Gim" e gli allievi dell'Istituto Comprensivo Dalla Chiesa (corso E a indirizzo musicale) eseguono interventi musicali.

Introducono il sindaco Simone Nosenzo e l'assessore Ausilia Quaglia.


In Autunno - Riserva Naturale di Valle Botto (Asti)


Durante l'autunno, nei boschi che racchiudono i fossili, si metteranno a dimora nuove piante: un gesto, non solo simbolico, per esprimere amore e gratitudine alla terra.

Con i guardiaparco della Riserva, i giovani e tutti coloro che vorranno dare una mano.


Ideazione e coordinamento: Laura Nosenzo

Info: 338 6678565 - www.astipaleontologico.it


Gli incontri sono a ingresso libero tranne le attività in classe a Nizza Monferrato.

Locandina

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