Terza dose vaccino, Massimelli: "Regaliamoci un Natale in sicurezza"

Published on 12 November 2021 • Coronavirus

Covid-19, vaccinazioni e terza dose.

Ne abbiamo parlato con Matteo Massimelli, sindaco del Comune di Incisa Scapaccino, che conosce bene l'argomento in quanto informatore farmaceutico.

Spiega Massimelli: "L'8 novembre la Regione Piemonte ha pubblicato una tabella chiara e semplice che confronta l'anno 2020 con il 2021. I dati che saltano subito all'occhio sono quelli relativi ai ricoveri in terapia intensiva e in terapia ordinaria. I numeri di quest'anno sono drasticamente più bassi e tutto questo grazie alla percentuale di vaccinazioni effettuate in Piemonte. L'81% delle persone dai 12 anni in su che poteva ricevere il vaccino anti Covid l'ha ricevuto. Tuttavia per tutti i vaccini approvati la protezione si indebolisce a partire dal sesto mese dal completamento del ciclo vaccinale (in media). Questo calo riguarda soprattutto la capacità di protezione dai contagi: il vaccino protegge da ricoveri e decessi, ma (in parte) lascia al virus un certo margine di circolazione nella popolazione. La protezione dei vaccini dai sintomi gravi resta ancora alta: attorno al 90%, ma non basta sempre a evitare ricoveri e decessi delle persone vaccinate".

Dati eloquenti ma la pandemia non è conclusa: "Rinnovo il mio invito da sindaco ed addetto ai lavori a non abbassare la guardia proprio ora. Capisco e condivido la voglia di libertà e di ritrovarsi da parte dei cittadini ma il virus non conosce sentimentalismi; con il sopraggiungere dell'inverno corriamo il rischio concreto di essere travolti da una nuova ondata che, seppur mitigata dall'effetto dei vaccini, potrà seminare nuovo dolore e morte anche nell'Astigiano. Nessuno di noi ha la bacchetta magica ma ognuno può contribuire, con l'adozione di comportamenti responsabili, a contenere la diffusione del coronavirus. Regaliamoci, quindi, un Natale in sicurezza: mascherina, distanziamento sociale, sanificazione delle mani e terza dose del vaccino a chi può farla".