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"Ora sei una stella" - Emozioni e partecipazione alle mostre d'arte abbinate al Polentonissimo di Monastero Bormida

Published on 15 March 2023 • Monastero Bormida • Culture

L’evento principale tra le attività culturali comprese nella giornata del Polentonissimo 2023 è stata senza dubbio la mostra “Ora sei una stella”, nel ricordo di Giacinto Facchetti, eterno terzino interista con la passione del gol. La mostra è stata inaugurata sabato 11 marzo alle ore 17, alla presenza, tra gli altri, di Gianfelice Facchetti, figlio dell’indimenticato campione nerazzurro. Tifosi, turisti, appassionati di sport hanno affollato la sala al piano terreno del castello di Monastero Bormida, accolti dall’ideatore dell’evento e presidente del Museo Grande Torino Giampaolo Muliari, da Franco Leoncini, infaticabile organizzatore di attività sportive e culturali, dal sindaco Gigi Gallareto che ha ricordato come i grandi campioni, al di là delle fedi calcistiche, siano un esempio per tanti giovani che oggi provano ad avvicinarsi al mondo dello sport. Il Museo del Grande Torino, ha tra le sue finalità proprio quella di andare oltre al legame con la maglia granata, e di omaggiare i giocatori che hanno scritto pagine memorabili del calcio italiano e mondiale e di far comprendere a tutti i tifosi come lo sport affratelli e non divida o crei odio e violenza. Ecco perché la scelta è caduta su Giacinto Facchetti, terzino dell’Inter e della Nazionale e poi dirigente e presidente del club nerazzurro riconosciuto universalmente per la sua integrità morale, onore e lealtà sportiva.

A fare da corollario, le esposizioni di cinque pittori dalle caratteristiche diverse, ma accomunati dalla passione per l’arte: Paola Becchino, Laura Dabormida, Francesco Guglieri, Gianni Venturini.

All’esterno, sotto i portici in facciata, il fotografo Manuel Cazzola, grande interprete del paesaggio e dei monumenti di Langa e Monferrato, ha allestito una personale di immagini di luoghi, scorci, panorami estremamente suggestive, alcune delle quali pubblicate su prestigiose riviste del settore.

In piazza e per le vie del paese, si è svolta invece la V edizione della estemporanea di pittura, con tanti artisti che ritraggono “en plein air” scorci, volti, e mestieri del Polentonissimo, nonché una delegazione di Madonnari lombardi che riproducono famose opere d’arte con i gessetti su supporti in legno. La giuria, dopo una attenta valutazione, ha riconosciuto il terzo premio a Trotta Simone, con una veduta del castello e della rampa del “puntet”, ha assegnato il secondo premio a Sandrone Gabriele con uno scorcio del centro storico animato di bancarelle, e il primo premio a Boscolo Daniela, con una immagine di un vicolo del borgo dove sono in azione i vecchi mestieri.